#IORESTOACASA. DIABETE E CORONAVIRUS
I decreti ministeriali, ai quali tutti dobbiamo attenerci, ci impongono di stare a casa attuando il cosiddetto “distanziamento sociale”. Questa particolare condizione ha cambiato la nostra quotidianità. Ecco alcune informazioni utili per affrontare al meglio questo periodo particolare che stiamo vivendo.
Diabete di tipo 1: le indicazioni di SID-AMD e JDRF1
SID (Società italiana diabetologi) e AMD (Associazione medici diabetologi), in accordo con la International Diabetes Foundation, hanno pubblicato alcune raccomandazioni per far fronte a questo periodo di emergenza. Le raccomandazioni sono rivolte a tutte le persone con diabete a prescindere dalla terapia adottata. Certamente, chi utilizza il sistema integrato può trovare in esso un valido alleato nel seguire al meglio alcune delle 5 regole di maggiore cautela, che qui riportiamo:
- Mantenersi idratati;
- Monitorare ancora più scrupolosamente il glucosio nel sangue;
- misurare regolarmente la febbre;
- in caso di terapia a base di insulina tenere sotto controllo anche i chetoni;
- seguire in modo puntuale le indicazioni che si ricevono dal proprio team di cura.
Tali raccomandazioni sono riprese in parte anche da JDRF, che ribadisce l’importanza di seguire scrupolosamente la propria terapia, compresa l’assunzione di eventuali farmaci orali, secondo le indicazioni del proprio medico e seguire un’alimentazione il più possibile corretta, soprattutto per quanto riguarda le dosi di carboidrati1.
Grazie alla piattaforma CareLinkTM #iorestoacasa e resto connesso anche con mio diabetologo
L’innovazione tecnologica di CareLink oggi più che mai si rivela un validissimo aiuto. Anche senza uscire di casa, è possibile condividere con il medico a distanza e in qualunque momento i report sull’ andamento glicemico, e di valutare con lui i risultati raggiunti. I report, contenenti informazioni, grafici, impostazioni del dispositivo e tanto altro, consentono di verificare la terapia su base quotidiana e imparare a migliorarla sempre di più. Il sistema di archiviazione e protezione dei dati avviene nel rispetto dei massimi standard di sicurezza e della privacy. Inoltre, il servizio di assistenza tecnica a distanza può aiutarti a impostare o regolare il sistema in caso di necessità.
Svolgere attività fisica stando a casa è possibile
L’attività fisica, soprattutto per persone con diabete, può avere effetti positivi sulla glicemia, e può essere praticata anche stando a casa. Oltre ad essere un utilissimo passatempo, può portare beneficio a tutti. A tale proposito l’ANIAD (l’Associazione nazionale italiana pazienti diabetici) ha pubblicato un vademecum con interessanti esercizi fisici da svolgere a casa.
Scopriteli qui: https://www.diabeteitalia.it/area-download/send/13-coronavirus/123-iorestoacasa-ma-mi-tengo-in-forma
Ad esempio, chi non ha un tapis roulant o una cyclette, può sempre effettuare esercizi a corpo libero. Le indicazioni di ANIAD si adattano a tutte le esigenze, dalla tonificazione di gambe e braccia agli addominali, dagli esercizi per rinforzare la zona lombare o del dorso a quelli per rinforzare petto e spalle. Anche se non si dispone di attrezzi specifici si può ricorrere a oggetti già presenti in casa (ad esempio delle bottigliette di acqua da usare come pesi per tenere le braccia in allenamento).
Infine, sono disponibili alcuni video esplicativi con esercizi a corpo libero: https://youtu.be/DbKwZNYWVn4
Buon allenamento!
Proroga della validità dei piani terapeutici
Per ridurre il rischio di infezione, AIFA (Agenzia italiana del farmaco) ha inoltre stabilito che “la validità dei piani terapeutici (PT) web-based o cartacei già sottoscritti dai medici specialisti e che risultano in scadenza nei mesi di marzo e aprile sarà estesa di 90 giorni a partire dal momento della scadenza. Al termine del suddetto periodo di proroga, in assenza di nuove comunicazioni, il rinnovo dei PT dovrà avvenire secondo le consuete modalità”2.
Richiesta di semplificazione dei processi di distribuzione dei farmaci e di messa a regime di visite in teleassistenza1
Inoltre, in ottemperanza alle misure di prevenzione contro il coronavirus attive su tutto il territorio nazionale, Diabete Italia si è fatta promotrice verso AIFA e gli assessorati delle regioni e provincie autonome per richiedere una revisione dei processi di prescrizione e distribuzione dei farmaci (inclusi presidi come le insuline). È auspicabile cioè che non sia più necessario recarsi di persona dal medico per richiedere una ricetta cartacea, ma basti chiamarlo per creare una sorta di ricetta virtuale e poi ritirare il medicinale in farmacia o, se del caso, riceverlo direttamente a domicilio.
Parallelamente AMD e SID hanno richiesto la messa a regime di visite in teleassistenza, ora più che mai necessaria, per contenere il contagio e nel contempo per evitare ulteriori differimenti delle visite
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l servizio è sempre disponibile 24/24h al numero verde 800.60.11.22 (+39 02.2413.7610 dall’estero). Il nostro supporto telefonico è organizzato per fornire il maggior numero di risposte possibili. A causa dell’elevato numero di chiamate che stiamo ricevendo i tempi di attesa possono essere più lunghi. Ti ringraziamo per la pazienza e la comprensione, in questo momento particolarmente delicato.
- Per ulteriori informazioni consultare il sito di Diabete Italia: https://www.diabeteitalia.it/archivio-delle-news oppure il sito di JDRF: https://www.jdrf.org/coronavirus/
- https://www.aifa.gov.it/-/misure-transitorie-relative-alla-proroga-dei-piani-terapeutici-aifa-in-tema-di-contenimento-e-gestione-dell-emergenza-epidemiologica-da-covid-19
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