3 consigli per cambiare il tuo modo di pensare: “lenti di ingrandimento” e Diabete di Tipo 1
La maggior parte di noi ha familiarità con l'uso di una lente di ingrandimento. È uno strumento che può rivelarsi utile in varie situazioni, come leggere l'etichetta di un flacone di farmaco o infilare un ago. Quando si usa una lente di ingrandimento, è possibile notare che mentre una determinata area del campo visivo viene ingrandita, gli oggetti circostanti non inquadrati dalla lente risultano offuscati. Cosa c'entra tutto questo con le persone che hanno il diabete di tipo 1? Continua a leggere per scoprirlo.
Ingigantire e minimizzare
Nell'ambito delle distorsioni cognitive (che sono schemi di pensiero negativi, non utili), si parla di ingigantimento quando una persona amplifica in maniera irragionevole il significato di un dettaglio negativo. Viceversa, il termine minimizzazione indica quando una persona sminuisce o minimizza l'importanza di un evento positivo1,2. Esempi del genere possono includere pensieri come:
- Soffermarsi sulla lettura della pressione alta e sentirsi in colpa dopo un check up, anche se i risultati di tutti gli altri esami erano nella norma.
- Ti sei confuso su un paio di parole durante una presentazione al lavoro e non riesci a smettere di pensare a come hai rovinato tutto, anche se molti tuoi colleghi si sono congratulati con te dopo il tuo discorso.
- Non ti è mai piaciuto andare dalla dietista. In occasione dell'ultimo appuntamento, lei ti ha sorriso quando sei arrivato, ma non ti ha sorriso quando te ne sei andato. Hai quindi deciso che non ci andrai mai più perché è stata un'esperienza tremenda ed è chiaro che nemmeno alla dietista fa piacere vederti.
Vivere con il diabete di tipo 1 può aumentare le probabilità di sperimentare la tendenza a ingigantire o minimizzare, poiché le distorsioni cognitive sono associate a depressione, stress emotivo e ansia.3 A sua volta, la probabilità di incorrere in queste sfide emotive è maggiore nelle persone con diabete di tipo 1.1
Inoltre, la ricerca ha evidenziato che questo schema di pensiero può influenzare la gestione di sé e i comportamenti nei confronti della salute. Ad esempio, le persone che presentano una tendenza a minimizzare spesso tendono a seguire meno le raccomandazioni del team diabetologico, perché nella loro mente sminuiscono l'importanza della terapia. Viceversa, l’ingigantire la propria condizione può essere fonte di ansia e indurre a visite eccessive e ingiustificate.2
3 modi per rimettere le cose nella giusta prospettiva
Indipendentemente dal tipo di tendenza (ingigantire le cose in maniera sproporzionata o sminuirle fino a farle scomparire dai propri pensieri), dopo un po' può essere disorientante vedere sempre il mondo con una prospettiva errata. Ecco 3 modi che ti possono aiutare a ricalibrare il tuo punto di vista.
1. Presa di coscienza
Riconosci quando stai per tirare fuori quella lente che tende a ingigantire o minimizzare la situazione e poi mettila con discrezione da parte. Se riesci a coglierti sul fatto, ancora meglio! Cerca anche di capire in quali circostanze si manifesta questa tendenza: quando sei stanco e di cattivo umore? Dopo una giornata difficile al lavoro? Solitamente ha a che vedere con la gestione del diabete? Capire i motivi che provocano la tendenza ad ingigantire o minimizzare potrebbe aiutarti a gestire meglio la situazione.
2. Esamina la situazione
Ripensa all'evento e valuta se aveva senso fissarsi su quell'unico valore elevato di emoglobina glicata e ignorare tutti gli altri risultati perfettamente compresi nei target prefissati. Metti in discussione i tuoi pensieri di ingigantimento / minimizzazione originali. Riorienta la tua lente per chiederti: "È un pensiero razionale? Un solo valore di glicata fuori range, può veramente avere conseguenze negative immediate? Un approccio di questo tipo potrebbe aiutarti a soppesare l'importanza che dai a dettagli positivi e negativi.
3. Cerca aiuto
Se hai difficoltà a mettere da parte la tua lente d’ingrandimento, rivolgiti a chi di dovere. Potresti contattare il tuo team diabetologico per sapere come può aiutarti. Potresti anche combinare un incontro con amici fidati o familiari per chiedere il loro punto di vista quando senti che la tua visione del mondo è sbilanciata.
Considerazioni finali
È possibile riuscire a superare la tendenza a ingigantire o minimizzare e, con qualche ritocco alla tua lente di ingrandimento e con il sostegno adeguato, potrai ricominciare a vedere le cose nella giusta prospettiva!
Riferimenti bibliografici
- Gautam M, Tripathi A, Deshmukh D, Gaur M. Cognitive Behavioural Therapy for Depression. Indian J Psychiatry. 2020;62(Suppl 2):S223-S229.
- Viner A. Cognitive Distortions: Predictors of Medical Adherence and Health Behaviours Among Women at Risk for Breast Cancer. PCOM Psychology Dissertations. 2016;417.
- Weeks M, Coplan R, Ooi L. Cognitive biases among early adolescents with elevated symptoms of anxiety, depression, and co-occurring symptoms of anxiety- depression. Inf Child Dev. 2017; 26:e2011.
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